venerdì 13 febbraio 2009

......

Fin da bambino, ogni volta che ho alzato lo sguardo, sono sempre rimasto incantato dal cielo sellato. Il mio primo telescopio non era propriamente un telescopio, era un cannocchiale che mio nonno Cesare comprò in uno di quei mercatini di russi dove cercando bene potresti trovare di tutto. 4 cm di diametro e ingrandimenti che andavano da 8x a 24x bastarono per vedere le fasi di Venere, appuntare giorno per giorno la posizione dei satelliti medicei di Giove, osservare gli anelli di Saturno e proiettare su dei fogli il disco solare per disegnare la posizione delle macchie solari. Dopo qualche anno, a casa di un mio mico, vedendo dietro un armadio un 6 cm tutto impolverato gli chiesi se avessi potuto utilizzarlo io fin quando non ne avessi comprato uno. Il mio vero primo telescopio fu un 114mm della Celestron. Lo sfruttai fino all'ultimo decimo di magnitudine possibile per un paio d'anni, senza dubbio uno strumento eccezionale, che mi ha permesso di capire veramente cosa fosse un'osservazione. Poi arrivarono i 18 anni, e mio padre mi chiese: "Scegli, o tieni il vecchio telescopio e compriamo una macchina, o tieni la 126 e compriamo il telescopio nuovo!" ... che domande... Arrivò cosi il mio C8 203mm di diametro per 2000mm di focale. Montatura equatoriale a forcella motorizzata su entrambi gli assi, guida radiale, riduttore-correttore di focale... era il 1996 e avevo un sacco di tempo da dedicargli. Oggi ormai non ho più tempo neanche per le cose primarie della mia vita, ma se mi lascio prendere, tra quando torno da lavoro e quando devo sedermi a tavola per la cena, per fare qualche foto a Venere che scintilla nel cielo 10 minuti li trovo!
Ho diviso le foto in due categorie: Sistema Solare e Deep sky.
Spero in futuro di riuscire a mettere anche qualche informazione sugli oggetti.

Cieli sereni a tutti!